La Scuola di Artiglieria trae le sue origini dalla "Scuola Centrale di Tiro di Artiglieria", costituita il 1° luglio 1888 a Nettuno.
Il 9 agosto 1910, 22 anni dopo si sdoppiò dando origine a due distinte Scuole: la Scuola Centrale di Artiglieria da Campagna, che rimase nella sede di Nettuno, e la Scuola di Artiglieria da Fortezza, che sorse a Bracciano, ove già nel 1894 esisteva un poligono di tiro. Nel 1920 le due Scuole si fusero nell'unica Scuola Centrale di Artiglieria nella sede Bracciano.

Trasferita nel 1925 a Civitavecchia, ad eccezione di un gruppo addestramento Specialisti, fu sdoppiata di nuovo nel 1927 con la riattivata sede di Nettuno.

Nel 1945 fece definitivamente ritorno a Bracciano, unificata in un unico Istituto, con il nome di Reggimento di Addestramento di Artiglieria, cambiato l'anno successivo in quello attuale di Scuola di Artiglieria.

Nel 1948, con la costituzione della 1^ batteria allievi Ufficiali di Complemento, la Scuola assunse anche la fisionomia di Istituto di formazione dei Quadri di Complemento e, nel 1951, da vita ad una nuova specialità con la costituzione di un Reparto Aviazione Leggera dell'Esercito, trasferito successivamente, nel 1958, a Viterbo, dando origine così all'Aviazione dell'Esercito oggi Cavalleria dell'Aria. Il 2 maggio 1976 nasce, nella realtà della Scuola di Artiglieria, il 1° Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente "Cacciatori delle Alpi" erede delle tradizioni garibaldine del 1° Reggimento Artiglieria di cui riceve la Bandiera di guerra ed il 18° Gruppo Artiglieria da Campagna "Gran Sasso". Le due unità, pedine operative e dimostrative della Scuola, sono affiancate da un Gruppo AUC che cura l'addestramento e la formazione degli Allievi Ufficiali e Sottufficiali delle specialità semoventi, il Gruppo Specialisti ed un Reparto di Supporto.
Nel giugno 1981, con lo scioglimento della Scuola Allievi Ufficiali e Sottufficiali di Artiglieria di Foligno (PG) che curava la formazione e l'addestramento degli Allievi delle specialità a traino meccanico, viene soppresso e trasformato in Gruppo AUC a Traino Meccanico il 18° mentre il 1° perde la dizione "semovente" e diviene il gruppo dimostrativo della Scuola.

Riordinamenti successivi, hanno portato allo scioglimento del Gruppo Specialisti e del Reparto di Supporto, poi ricostituito una volta unificati i due gruppi AUC in un solo ente addestrativo.

Il 12 novembre 1999 il 1° Gruppo viene soppresso e la sua Bandiera torna al Sacrario delle Bandiere all'Altare della Patria in Roma e la Scuola assume l'attuale ordinamento su un Gruppo Addestrativo ed un Gruppo di Supporto.

Dal 1947 l'Istituto ha l'onore di custodire la Bandiera dell'Arma, decorata di un Ordine Militare d'Italia, 3 Medaglie d'oro, 1 Medaglia d'argento ed una di bronzo al Valor Militare.

Dal 1° Ottobre 1997, il Generale Comandante della Scuola, che ha assunto l'incarico di Vice Ispettore dell'Arma di Artiglieria , svolge l'attività di comando anche sul Centro Addestramento e Sperimentazione per l'Artiglieria Contraerei di Sabaudia.